MARSALA. Dopo una parentesi di sei mesi le ruspe tornano in azione per demolire le costruzioni abusive inserite nella lista delle 24 demolizioni iniziate nel novembre del 2011. Ieri mattina,infatti,le ruspe della"Central Tecnica" di Giuseppe Blanco di Rosolini (Siracusa), hanno buttato giù la 19esima costruzione realizzata entro la fascia dei 150 metri dal mare in località San Teodoro.Una villetta di poco più di 100 metri quadrati costruita senza concessione edilizia negli"anni d'oro" dell'abusivismo edilizio soprattutto nelle località balneari del versante sud di Berbaro Rina e di Torre Sibiliana e in quelle nord di Birgi-San Teodoro. Presenti polizia, carabinieri e vigili urbani, con il coordinamento del comandante della Polizia Municipale Vincenzo Menfi, le ruspe hanno compiuto quel mesto rituale di abbattere l'immobile abusivo.
Questo, di proprietà di un non meglio identificato imprenditore marsalese, aveva seguito tutto l'iter previsto dalla normativa vigente dal sequestro all'acquisizione al patrimonio indisponibile del Comune fino alla demolizione odierna che nemmeno i ricorsi al Tar e al Cga sono riusciti ad evitare. Con la demolizione della villetta di ieri salgono a 19 le costruzioni abusive demolite dall'11 novembre del 2011 ad oggi e per la cronaca è la 13esima del versante nord contro le 6 del versante sud.
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