MARSALA. Si allarga la protesta per il mancato avvio del servizio Scuolabus. A reclamare il servizio sono scesi ieri in piazza genitori e alunni stanchi di assistere ad un confronto tra le organizzazioni sindacali e il Comune che non lascia presagire niente di buono. In buona parte delle scuole marsalesi,naturalmente quelle periferiche, gli alunni hanno disertato le lezioni nel tentativo di fare sentire il loro malumore, dare una scossa alla vertenza e sbloccare una situazione di empasse che penalizza Scuola, alunni, genitori e lavoratori, autisti ed assistenti oggi disoccupati. Da qui la protesta che si è manifestata con la massiccia assenza dalle lezioni e una "movimentata" assemblea indetta dal Sinalp, caratterizzata da polemiche e contestazioni "nel nome dell'occupazione e del diritto allo studio". Proprio all'assemblea tenutasi al Complesso San Pietro, presenti i segretari regionale e provinciale del Sinalp Andrea Monteleone e Ignazio Parrinello, Andrea Mannone della sezione pensionati dello stesso sindacato e Lucia Cerniglia, segretario comunale del Psi, è apparso chiara, con momenti di accesa contestazione, come quello che sta a cuore ai genitori è il servizio di trasporto degli alunni, come e comunque venga assicurato. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI