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Trasporti, lanciato a Trapani lo «sciopero intelligente»: un gazebo per la raccolta di firme

TRAPANI. Il gazebo sarà sistemato all’interno del complesso della stazione ferroviaria. E sarà attivo, domani, dalle 9 alle 18. È quello per la raccolta delle firme a favore della proposta di legge di iniziativa popolare promossa dalla Fit Cisl che ha l'obiettivo di introdurre nel settore dei trasporti il cosiddetto «sciopero intelligente».

Un’iniziativa che mira a coinvolgere cittadini, pendolari e lavoratori (a livello nazionale occorrerà raccogliere 50 mila firme, ndc) con l'obiettivo di ridurre gli effetti negativi degli scioperi in un settore che rimane, anche in provincia di Trapani, strategico e fondamentale per molti utenti. Ad agitare i problemi della carenza delel rete ferroviaria e dei mezzi nel territorio, da anni, è il Comitato spontaneo dei pendolari presieduto dal marsalese Gaspare Barraco che ha sempre rivendicato di rappresentare tremila utenti, in particolare passeggeri-pendolari della tratta ferroviaria Castelvetrano-Trapani-Castelvetrano, di gran lunga la più frequentata. Con la proposta di legge della Fit Cisl lo sciopero diventa «intelligente» perché le aziende non riceveranno i contributi regionali relativi al giorno di sciopero, che verranno invece versati nei fondi bilaterali di gestione delle crisi occupazionali. Inoltre i cittadini viaggerebbero gratis nelle fasce orarie dei servizi minimi garantiti e i pendolari otterrebbero un rimborso per i giorni di sciopero, erogato come sconto al rinnovo dell'abbonamento.

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