PACECO. Picchiati a sangue, legati e rapinati. Vittime due anziani di 80 anni, marito e moglie, che sono stati derubati dei loro risparmi, nella loro abitazione di Paceco. Uno dei responsabili dell’incursione, in stile "Arancia meccanica", è stato arrestato. Si tratta del tunisino Lamjed Ben Kraiem di 33 anni. I suoi complici, invece, almeno per il momento non hanno né volto né nome. L’indagato è stato riconosciuto dalla coppia di pensionati. Ora è in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Secondo la ricostruzione dei fatti, eseguita dai carabinieri e dagli agenti della sezione di Pg della Forestale, il nord-africano assieme ai suoi complici, ha fatto irruzione nell’abitazione dei due coniugi che sono stati pestati e legati alle sedie. I banditi dopo essersi impossessati di trecento euro, in banconote di diverso taglio, e dei telefonini cellulari dei malcapitati, sono fuggiti, riuscendo a far perdere le proprie tracce. Le indagini, condotte dagli uomini della Forestale e dai militari dell’Arma, sono state concentrare sul tunisino che arrestato l’anno scorso era stata scarcerato proprio alcuni giorno prima della rapina. L.To. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI TRAPANI DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA