MARSALA. Il canile municipale di Ponte Fiumarella è saturo e il Comune torna ad affidare il servizio di ricovero dei cani randagi alla cooperativa "Mister Dog"" di Rocca di Neto (Crotone), la cooperativa che da anni ospita i randagi che circolano a Marsala. La decisione è scaturita, oltre che dall'esaurirsi delle capacità ricettive del canile municipale, dalla necessità di togliere dalla strada tanti randagi che continuano a vagare singolarmente o a branchi per il centro urbano, l'immediata periferia e le borgate e che costituiscono una minaccia all'incolumità dei cittadini. Il provvedimento di affidare in proroga alla cooperativa calabrese il servizio di ricovero dei randagi, comprensivo di cattura, trasporto, custodia e mantenimento, nonché di assistenza veterinaria, è stato adottato dal dirigente del settore Servizi Pubblici Locali Francesco Patti. La proroga del servizio, per altri due mesi, costerà al Comune 18 mila euro e viene affidato alla "Mister Dog" che proprio lo scorso anno si è aggiudicato il servizio con un ribasso del 25 per cento sul prezzo a base d'asta di 105.840 euro, ma ad agosto il contratto è scaduto. Da qui la decisione di affidare alla stessa cooperativa il servizio, alle stesse condizioni dell'incarico precedente. La decisione è legata al mancato espletamento della nuova gara d'appalto per un importo progettuale di 114 mila euro e il cui iter è stato avviato ma non ancora completato. Scaduto il contratto, con il canile di Ponte Fiumarella impossibilitato ad accogliere altri randagi che circolano per la città, c'è il rischio che venga a riproporsi a Marsala una nuova "emergenza randagi".