Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Nuovo commissariato a Mazara, altro passo avanti per l'immobile di via Sansone

Cristaldi: «Entro la fine dell’anno la polizia di Stato potrà effettuare il trasloco dall'attuale sede di via Emanuele Sansone»

MAZARA. È stato concesso in comodato d'uso gratuito, al Ministero dell'Interno, l'immobile di Via Emanuele Sansone da adibire a sede del Commissariato di Pubblica Sicurezza. Il provvedimento è stato deliberato dalla giunta comunale come atto di indirizzo. "Entro la fine dell'anno la Polizia di Stato potrà effettuare il trasloco dall'attuale sede di Via Toniolo alla nuova sede di Via Emanuele Sansone. Sono stati ultimati i lavori edili di adeguamento strutturale dell'immobile ed entro breve termine si provvederà all'arredo dei locali".

Lo ha dichiarato il sindaco Nicola Cristaldi, al termine della seduta di giunta nel corso della quale è stato votato e deliberato il provvedimento con il quale si concede il comodato gratuito al Ministero dell'Interno dell'immobile di Via Emanuele Sansone, confiscato alla mafia. "L'aver realizzato una struttura del genere in un immobile confiscato - ha aggiunto Cristaldi - rappresenta un tassello importantissimo nel percorso intrapreso per l'affermazione della legalità e della trasparenza. La nostra amministrazione comunale ha contribuito in maniera determinante alla realizzazione di questo presidio di legalità grazie ad una progettazione di altissima qualità che ci ha consentito di ottenere un finanziamento di oltre 2 milioni di euro nell'ambito dei fondi del Pon Sicurezza".

I lavori edili per l'adeguamento della struttura sono stati realizzati dalla ditta Salvatore Coco di Paternò e sono terminati lo scorso mese di Luglio mentre è in dirittura d'arrivo l'iter burocratico per il collaudo dell'immobile e per la fornitura degli arredi. Il progetto è stato elaborato dallo staff di progettazione dell'Ufficio comunale "Pianificazione" coordinato dall'allora responsabile del servizio, architetto Giovanni Giammarinaro ed ha ottenuto il finanziamento di 2 milioni 150 mila euro, risultando tra i primissimi nella graduatoria nazionale del Pon Sicurezza. Responsabile unico del procedimento il geometra Vito Giacalone, direttore dei Lavori l'architetto Vincenzo Di Fede. Imponente la struttura: 4000 metri quadri di superficie utilizzabile in 5 elevazioni fuori terra; 1000 metri quadri ciascuno per garage e pianterreno; 400 metri quadri per ciascun piano: i primi due per uffici con ampi spazi riservati anche alle pratiche relative agli extracomunitari, il terzo, quarto e quinto utilizzabili anche per alloggi del personale. Tra gli ampi vani previsti anche una palestra riservata ai militari ed un'ampia reception per l'accoglienza dell'utenza. I locali dove opera attualmente il commissariato sono angusti e scomodi, oltre ad essere ubicati in una strada stretta e a senso unico, la via Toniolo. Nei nuovi locali potranno essere messe in funzione nuove tecnologie ed il parco mezzi motorizzati (auto e moto) potrà essere impinguato. Si spera anche che il numero degli operatori possa essere congruo per le esigenze di una città che ha avuto, negli ultimi venti anni, una grande espansione urbanistica e demografica. Amministrazione comunale e forze dell'ordine collaborano con altri interventi progettuali di sicurezza. Intanto sono iniziati i lavori della videosorveglianza con un ulteriore finanziamento di circa 300 mila euro che prevede l'installazione di 32 videocamere e di una centralina di comando che sorgerà all'interno del Comando di Polizia Municipale.

Caricamento commenti

Commenta la notizia