MARETTIMO. Salva la scuola di Marettimo. Il direttore regionale della Pubblica istruzione, dottoressa Altomonte ha, infatti, convocato la dirigente delle scuole egadine, professoressa Giuseppa Catalano, per dare rassicurazioni circa l’assegnazione delle ulteriori 18 ore necessarie per completare le cattedre interne di matematica, italiano e inglese alla scuola media di Marettimo, dove potranno essere portati avanti i corsi di preparazione agli esami, nonché sull’assegnazione di altre due unità per la scuola primaria. L’allarme era stato sollevato nei giorni scorsi proprio dal vice sindaco Enzo Bevilacqua che aveva evidenziato il taglio sconsiderato da 54 a 36 ore di lezione secondo questo schema: riduzione da 18 a 12 ore per la matematica, da 18 a 15 ore per l’italiano e da 18 a 9 ore per l’inglese. Soddisfazione per la notizia è stata espressa anche dal sindaco, Giuseppe Pagoto, e dallo stesso vice sindaco, Enzo Bevilacqua, che hanno dichiarato che “l’attenzione dell’Amministrazione continuerà ad essere alta sulla questione e che in generale l’impegno delle istituzioni locali resterà totale per ogni problema che riguardi tutte le isole, a maggior ragione quelle che vivono già lo svantaggio della lontananza maggiore dalla terraferma”. La preside della scuola, invece, ha voluto ringraziare “la dottoressa Altomonte, nonché il dottor Luca Girardi, dirigente dell'ambito territoriale provinciale di Trapani dell'Ufficio scolastico regionale (ex Provveditorato agli studi) per l’intervento immediato e per aver accolto la richiesta sostenuta a gran voce anche dalle famiglie degli alunni”. Insomma anche quest’anno gli studenti di Marettimo sembrano abbiano avuto risolti i loro problemi ma la speranza è quella che non si ripresentino il prossimo anno.
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