TRAPANI. È iniziato oggi dinanzi al Tribunale di Trapani il processo per intestazione fittizia di beni, con l'aggravante di aver favorito la mafia, a carico dell'imprenditore Michele Mazzara di Dattilo, ritenuto dagli inquirenti un prestanome del boss latitante Matteo Messina Denaro. Con Mazzara sono imputati, per lo stesso reato, Antonella Agosta e il marito Francesco Spezia, entrambi di Buseto Palizzolo.
Il collegio ha acquisito un'informativa della Squadra mobile di Trapani e ha rinviato il dibattimento al prossimo 2 ottobre.
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