Il cinema neorealista, caratterizzato da riprese all'aperto e dall'impiego di attori spesso non professionisti non solo per parti secondarie ma a volte anche come protagonisti, rivive nei corti che, sempre più frequentemente vengono realizzati nel Trapanese dove paesaggi estremamente pittoreschi rappresentano scenografie naturali particolarmente suggestive, arricchite dalle bellezze artistiche ed architettoniche. Ad Erice è ritornato, per la quarta volta, Cinemadamare, il più grande raduno al mondo di giovani cineasti. Il Borgo medioevale ospita la carovana cinematografica internazionale di circa 100 giovani filmaker provenienti da oltre 50 Paesi di ogni angolo del mondo che hanno realizzato 20 cortometraggi cui hanno partecipato i cittadini non solo come attori, ma anche aprendo, con generosità, le porte delle loro case e dei caratteristici cortiletti. Stasera, alle 21.30, in Piazzetta San Giuliano, ci sarà la Weekly Competition di Cinemadamare. Oltre al premio più importante «Miglior Film» verranno assegnati gli altri premi tecnici: «Miglior Sceneggiatura», «Miglior Montaggio», «Miglior Suono», «Miglior Fotografia«, «Miglior Produzione» e «Miglior Attore/Attrice». L'articolo completo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia di oggi.