È stata presentata, nella sala-conferenze dello storico Collegio dei Gesuiti di Alcamo, l’edizione numero 34 del Trofeo Costa Gaia, il torneo giovanile organizzato dalla scuola calcio Adelkam.
La kermesse, che si giocherà in diversi campi del Trapanese e del Palermitano, ritorna dopo l’assenza di un anno causata dall’emergenza Covid. Anche quest’anno le cose non vanno nel migliore dei modi ma la società organizzatrice, ricevendo il conforto dei comuni di Alcamo e di Castellammare del Golfo, nonché il sostegno della Conad, non intendeva in alcun modo tener ferma una delle più importanti rassegne di calcio giovanile d’Italia. Per arginare e combattere la pandemia, cresciuta in zona in questi ultimi giorni e soprattutto per i bambini fino a 12 anni, sono state disposte alcune modifiche al programma iniziale.
La cosiddetta «Anteprima», prevista con concentramenti di decine di squadre in un solo luogo, è stata invece trasformata in una sorta di manifestazione inaugurale e dimostrativa. Se il quadro epidemiologico dovesse migliorare, potrebbe tenersi più in là con la consueta e affollata formula.
In campo invece, dal 3 al 6 gennaio, le due categorie degli esordienti (2008 e 2009) che, rispetto alle altre edizioni, vedranno meno squadre ai nastri di partenza e spalmate su più rettangoli di gioco. Inoltre, come prevedono Coni e Figc, saranno severamente rispettati i protocolli per le manifestazioni sportive: in campo soltanto vaccinati e «tamponati» registrati in appositi elenchi.
Le finali, e questa è una novità, si disputeranno allo stadio Giorgio Matranga di Castellammare del Golfo, sempre la mattina del 6 gennaio, per problemi di certificazioni alle tribune del Lelio Catella di Alcamo.
Alla presentazione del XXXIV Trofeo Costa Gaia hanno preso parte Bruno Lombardo, delegato provinciale della FederCalcio; Giovanni Anania, direttore marketing Conad Sicilia; Domenico Surdi e Gaspare Benenati, rispettivamente sindaco e assessore allo sport del comune di Alcamo; Saverio Messina, presidente del consiglio comunale alcamese, e Gaetano Lo Monaco direttore organizzativo del torneo 'Costa Gaià. Tutti hanno rilevato l’importanza sociale della manifestazione, ancor di più in questo momento di particolare difficoltà. Anania e Benenati hanno manifestato la loro intenzione di aiutare sempre di più il torneo negli anni a venire.
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