Quella di ieri rimarrà una giornata indimenticabile per i tifosi del Trapani Calcio e questo dopo 115 anni di storia granata. Il Tribunale presieduto da Daniela Galazzi ha emesso la sentenza «numero 12» con cui ha dichiarato fallita la società del Trapani Calcio srl, ed ha nominato l’av vo c a t o Alberto Piacentino come curatore fallimentare, lo stesso era stato nominato commissario giudiziale.
Il Tribunale ha dichiarato improcedibile la presentazione del piano diconcordato a seguito della presentazione del bilancio avvenuta il 23 novembre, ritenendo che la contabilità depositata non fosse sufficientemente aggiornata come evidenziato dalla relazione di presentazione curata del commercialista del club, che non sarebbe stato in grado di aggiornare l’ultimo mese del bilancio. Il curatore ora subentra nella gestione della società.
I creditori faranno sapere l’importo che devono ricevere. Il curatore cercherà di riscuotere l’att ivo possibile e formulerà il piano di riparto per cui andrà a corrispondere in proporzione le somme ai vari creditori. A presentare istanza di fallimento erano stati una serie di fornitori, i dipendenti (per complessivi € 126.656,54), i giocatori della società.
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