Il questore di Trapani ha emesso un provvedimento di aggravamento di Daspo sportivo per la durata di altri 3 anni nei confronti di un uomo di Marsala, già colpito dal provvedimento interdittivo nel 2019, perché in occasione dell’incontro di calcio Marsala-Acireale del 29 settembre 2019 si era reso responsabile di una sassaiola contro la tifoseria avversaria. Il tifoso marsalese è stato tratto in arresto differito perché in occasione dell’incontro Marsala-Mazara (disputatosi a porte chiuse per le disposizioni anti-Covid) è stato trovato nelle immediate vicinanze dell’impianto sportivo, in violazione dei divieti impostigli. Pertanto non potrà partecipare alle competizioni sportive per 7 anni, continuando a doversi presentare presso gli uffici del Commissariato in occasione di tutti gli incontri che la sua squadra del cuore disputerà in casa e fuori. Proprio per tale violazioni e per altri reati - tra cui alcune truffe - è stato sottoposto ad avviso orale. Un altro aggravamento è stato disposto dal questore di Palermo a un altro tifoso marsalese, già sottoposto a Daspo per 3 anni, in quanto in occasione di un’altra partita giocata fuori casa si era già reso responsabile dell’accensione di fumogeni in un’area di servizio dell’autostrada A/19. Ora invece, durante il derby Marsala-Mazara in cui è stato tratto in arresto differito dal locale commissariato insieme all’altro tifoso - ha violato i divieti impostegli e pertanto per la durata di altri 3 anni (7 in totale) avrà anche l’obbligo di firma in commissariato durante gli incontri di calcio casalinghi e non potrà seguire le partite in trasferta presso altri stadi. Anche quest’ultimo - per ripetute violazioni commesse - è stato avvisato oralmente.