In base a quanto trapela da fonti romane legate alla proprietà del Trapani calcio, la società verrà regolarmente iscritta al prossimo campionato di Legapro. Sarà l’avvocato Rossi, legale del sodalizio, a recarsi a Firenze per formalizzare l’iscrizione del club granata al campionato 2020/2021 entro il prossimo 24 agosto, data di scadenza. Quanto detto va a smentire le notizie trapelate nei giorni scorsi che davano il Trapani calcio come una società relegata ai margini del fallimento. Ciò in rispetto di quanto più volte dichiarato in sede di conferenza stampa dal patron Fabio Petroni il quale aveva sempre sostenuto di avere nelle proprie intenzioni di mantenere la continuità aziendale anche nel caso di retrocessione. Eventuali trattative, ove ce ne siano, per l’ingresso di nuove figure all’interno della società, potranno essere discusse a iscrizione avvenuta. Di conseguenza il club trapanese è destinato a rimanere fortemente in mano di chi lo ha gestito finora senza l’aiuto sostanziale di quelle persone che, con vari proclami, si erano dichiarate pronte a sostenere il sodalizio granata ma alla fine si sono defilate senza fare alcun rumore. Intanto la proprietà rimane in attesa della decisione del Collegio di Garanzia del CONI che terrà il 26 agosto, a partire dalle 11, l’udienza riguardante il ricorso contro la FIGC, avverso la determinazione del format a 20 squadre per la Serie B. La società granata sostiene che, in base all’articolo 49 delle NOIF, lo svolgimento del campionato cadetto debba prevedere la composizione a 22 squadre.