Il Trapani supera 2-0 il Crotone al Provinciale e conquista un successo preziosissimo per sperare ancora nella salvezza. La squadra è retrocessa, ma c'è un'ultima speranza: adesso servono i punti che sono stati tolti dalla penalizzazione della Procura Federale e giovedì 6 agosto alle 15,30 la società granata conterà sulla difesa di Guido Alpa, il più prestigioso dei giuristi italiani, dinanzi al Collegio di Garanzia CONI per ottenere le due lunghezze. Quello del Trapani è stato un successo meritato, costruito nella seconda parte della gara, finalizzato nel giro di quattro minuti e poi difeso con i denti. Per la cronaca da citare emozionante l’applauso dei giornalisti presenti in Tribuna Stampa prima dell’inizio della gara. Un applauso interminabile spezzato solo dal fischio del direttore di gara. La squadra di Fabrizio Castori (in tribuna per squalifica) si schiera col classico 3-5-2 con Carnesecchi tra i pali; Scognamillo, Pagliarulo e Pirrello nel cuore della difesa; Kupisz e Buongiorno sulle corsie laterali; Taugourdeau vertice basso del triangolo di metà-campo completato da Coulibaly e Colpani; davanti Piszczeck e Pettinari .Il Crotone sin dall’inizio dimostra di non essere sceso al Provinciale con l’intenzione di non far regali a nessuno e tiene il pallino del gioco. Al 13’ grande occasione da gol per Pettinari che insegue un pallone, approfitta di una disattenzione difensiva e tocca di destro con la sfera che a porta vuota scivola fuori. Al 23’ Coulibaly manda alle stelle da ottima posizione, quasi un rigore da fermo. Il Trapani cerca la sortita ma spesso l’azione granata è poco incisiva. Il Crotone non sta comunque a guardare. Nel primo minuto di recupero Coulibaly fionda in porta dalla distanza ma la mira è alta. Si chiude un primo tempo non bello con continui capovolgimenti di fronte. Le due formazioni si sono date battaglia ma lo spettacolo è stato assente. Certamente una prima parte abbastanza tirata. Nella ripresa il Trapani cambia Piszczeck per Dalmonte e Colpani per Luperini. E’ subito Trapani con un colpo di testa telefonato di Pettinari su cross di Kupisz dalla destra. Risponde la formazione di Stroppa con un tiro pericoloso di Simy che si perde a lato. Il Trapani non ci sta è passa in vantaggio al 54’ con uno dei soliti magistrali calci di punizione di Taugourdeau che dalla distanza fa secco il portiere Festa, grazie anche ad una deviazione, ed è l’1-0 trapanese. I granata raddoppiano al 58’ con Dalmonte che guadagna un pallone, entra in area e di sinistro batte il portiere calabro. Le due sostituzioni ad inizio ripresa si rivelano azzeccate. I granata continuano ad attaccare sulle ali dell’entusiasmo e mettono in difficoltà la retroguardia ospite. L’incontro si conclude con i trapanesi in avanti al termine di una cavalcata incredibile che avrebbe meritato la salvezza e che, invece, adesso passa attraverso il responso del reclamo. I granata hanno fatto tutto quello che c’era da fare. Squadra immensa. Di speranza si vive.