Il più prestigioso dei giuristi italiani sarà accanto al Trapani calcio dinanzi al Collegio di Garanzia CONI. Si tratta del professore d’Università, avvocato Guido Alpa, emerito di diritto civile, abilitato al patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori che chiederà la restituzione dei due punti di penalizzazione inflitti dalla Corte Federale per il tardato pagamento di una parte degli emolumenti ai tesserati in scadenza il 16 marzo. Guido Alpa, maestro e mentore del premier Giuseppe Conte, col quale ha firmato numerose pubblicazioni, si baserà sullo stato di forza maggiore che ha impedito il Trapani a causa della pandemia. Praticamente il breve ritardo del pagamento degli stipendi ai calciatori è dipeso esclusivamente non da una questione soggettiva legata al Trapani calcio ma, in questo caso, da un impedimento di genere oggettivo, procurato da un evento esterno inatteso e imponderabile come la pandemia del Covid 19. Insomma una causa di forza maggiore riconosciuta che avrebbe inibito la società Trapani calcio a svolgere le normali funzioni bloccando tutte le fonti di natura economica. Anche il governo è intervenuto su questa materia. La base delle motivazioni è fortemente valida. Per tale ragione il ricorso al Collegio di Garanzia del Coni con un nome di spicco, quello di Guido Alpa, per tanti anni Presidente del Consiglio Nazionale Forense, apprezzato anche fuori dai confini nostrani tanto da ricevere tre lauree ad honoris causa. Il sostegno del maestro del diritto civile deve sicuramente rincuorare squadra e tifosi.