Il Trapani esce sconfitto da Pisa in una gara nella quale avrebbe meritato sicuramente di più. Una battuta d’arresto per 3-2 dopo che la formazione di Castori sotto di due gol era riuscita a riequilibrare le sorti dell’incontro. Un primo tempo senza spettacolo. Una ripresa colma di colpi di scena nella quale i granata sono andati addirittura vicini al vantaggio ma invece il colpo mortale finale ha condannato una formazione che in dieci uomini ha lottato stoicamente e ha concesso pure spettacolo. Per la cronaca i padroni di casa vengono dal pareggio per 1-1 ottenuto in trasferta sul campo dell’Entella; in classifica sono decimi con 47 punti. A quota 35 il Trapani, terzultimo e reduce dalla vittoria casalinga per 2-0 contro il Benevento. Per la squadra siciliana si è trattato del nono risultato utile consecutivo, che la ha avvicinata alla zona playout. Sono dodici i punti di differenza che separano i nerazzurri dai granata. La formazione di D’Angelo si schiera col solito 4-3-1-2 con Gori tra i pali e difesa composta dalla coppia centrale Varnier e Caracciolo e da Lisi e Birindelli ai lati. A centrocampo Siega, De Vitis, Marin e Pinato. La coppia d’attacco è formata da Marconi e Vido. La squadra di Castori scende in campo con il modulo 3-5-2 con Carnesecchi in porta e retroguardia composta da Buongiorno, Pagliarulo e Scognamillo. In mezzo al campo Taugourdeau, Coulibaly, Luperini: Kupisz e Fornasier sulle corsie. Davanti Dalmonte e Piszczeck. Purtroppo Castori deve rinunciare all’ultimo momento al bomber Stefano Pettinari che nella fase di riscaldamento ha sentito pungere alla coscia posteriore destra. Pronti via. Al 17’ è pericoloso il Trapani con un intelligente tacco in area va nei pressi di Piszczeck che non riesce ad approfittare di una palla sfuggita al portiere Gori. Un’altra opportunità sempre per il polacco al 28’ ma l’attaccante in azione di contropiede spara alto. Il Trapani diventa disinvolto e mette paura ai nerazzurri. Al 35’ Piszczeck è troppo precipitoso e invece di aggiustarsi il pallone per la battuta vincente preferisce colpire di testa debolmente. Nel momento in cui il Trapani merita di passare ecco il vantaggio di casa con Vido che al 39’, dopo un gran lavoro di Marconi, si libera bene in area e batte Carnesecchi. Indubbiamente una distrazione difensiva che costa cara alla compagine di Castori. Si chiude un primo tempo basato sull’agonismo nel quale il Trapani è stato punito nell’ unico errore commesso. Si è fatta sentire in avanti l’assenza di Pettinari ma i due avanti Dalmonte e Piszczeck hanno fatto quel che hanno potuto. Nella seconda parte della contesa Castori inserisce subito Colpani per Luperini alla ricerca di dinamicità e qualità al reparto offensivo. Al 53’ è notte fonda per il Trapani con Lisi che ha una giocata vincente al limite e manda in porta un colpo di precisione sul quale Carnesecchi è inesorabilmente battuto. Tre minuti dopo l’orgoglio granata accorcia le distanze. E’ Colpani a mette in mezzo un ottimo pallone sul quale Piszczeck va a vuoto ma ci arriva Kupisz che anticipa il diretto avversario e infila nel sacco. Al 63’ secondo giallo per Coulibaly e il Trapani è in dieci uomini. La forza di questa squadra si evidenzia in questi momenti e il Trapani riesce a pareggiare. La rete arriva al 64’: contropiede veloce granata con Kupisz che mette in mezzo per Piszczeck il quale da pochi passi fa il cecchino e fulmina il portiere Gori. Il Pisa gela. Castori mette dentro Odjer per Taugourdeau. C’è la reazione dei nerazzurri ma il Trapani è un osso duro. Dall’81’ il Trapani vicinissimo alla rete in tre occasioni. Colpani è scatenato. E’ un finale di grande intensità. Castori inserisce il difensore Pirrello ed Evacuo. Al 91’ Marconi anticipa Fornasier e segna il gol del vantaggio di casa in un’azione che sembrava innocua. Un vero peccato per il Trapani.