È arrivato in maglia granata a fine novembre quando l'allora ds Luca Nember lo aveva portato a Trapani da svincolato per ricoprire il ruolo di terzino sinistro. Per lui un inizio promettente, nella partita vinta contro il Chievo, poi il rendimento dell'argentino Fausto Grillo nelle 14 gare disputate (di cui 12 da titolare) è stato altalenante come il resto della formazione granata, qualche «sgridata» da parte del tecnico Castori soprattutto per via di qualche diagonale difensiva non perfetta. Fausto Grillo, nonostante diversi suoi compagni che risiedono all'estero come Biabiany, Strandberg e Ben David abbiano deciso di ritornare alla loro residenza durante il periodo di stop forzato, in questo periodo è rimasto a Trapani nel suo appartamento assieme alla propria compagna. Grillo ha raccontato la sua quarantena ad un sito sportivo straniero descrivendo le sue giornate italiane in attesa della possibile ripresa degli allenamenti parlando anche delle aspirazioni future. «Sono in quarantena da oltre un mese ma non mi sta sembrando così tanto tempo perché lo rendo sopportabile. Con la mia ragazza ci siamo organizzati con una routine giornaliera di attività per restare in forma, ci alziamo all'ora stabilita per rispettare colazione, pranzo e cena. Cuciniamo e giochiamo ai videogiochi. Faccio poi delle videochiamate con i membri della mia famiglia e mi sono appassionato molto alla lettura».