Il calcio è fermo, ma i club no e all'interno di alcuni di essi iniziano a sentirsi i primi effetti collaterali, a cominciare dal Trapani. I venti dipendenti amministrativi della società, che avanzano gli stipendi di gennaio, febbraio ed ora anche marzo, hanno inviato una lettera al direttore generale Giuseppe Mangiarano sollecitando il pagamento delle spettanze, dando come scadenza il prossimo 10 aprile. Passata tale data, scrivono, «intraprenderanno ulteriori azioni in forma privata e pubblica, per ottenere quanto dovuto».