Lo spettacolo offerto dai granata allo Zini di Cremona, domenica pomeriggio, è sembrata quasi una scena, seppur in chiave calcistica, del famoso film gli «Ammutinati del Bounty», il più famoso atto di sedizione nella storia della marina del Regno Unito. Un ammutinamento quello avvenuto dopo un lungo e difficile viaggio in mare e che guarda caso vede una serie di analogie con le vicende extracalcistiche travagliate che hanno attraversato in questi mesi la società del Trapani Calcio e la sua proprietà.
Sul ruolo avuto da ciascuno dei calciatori in campo e in panchina non sappiamo, la società con una nota ha fatto sapere che «nei prossimi giorni, verranno assunti provvedimenti straordinari, i più risoluti, verso la squadra», ma per quanto abbiamo visto in campo, qualcosa deve essere accaduto. Voci non confermate parlano di giocatori che potrebbero finire fuori rosa e di ritiro.
Aspettando i provvedimenti da parte della società nei confronti dei giocatori, arrivano intanto le scuse di uno di loro, Fausto Grillo. L’argentino a fine gara, ai microfoni dei tanti colleghi nella mix zone dello Zini, ha sottolineato: «Adesso ci vergogniamo e chiediamo scusa».
L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia
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