Terzo in classifica con 48 punti, frutto di 14 vittorie e 6 pareggi, e con sole 6 sconfitte incassate. Terzo miglior attacco del campionato con 53 reti all'attivo e miglior difesa indiscussa del torneo con sole 20 subite. In più, come se non bastasse, il vice capocannoniere del torneo, Peppe Mazzara, con 27 reti, in ritardo di una dal bomber Galluzzo dello Sciacca. Con questi numeri, il San Vito lo Capo si accinge ad affrontare in casa il Resuttana San Lorenzo, nella semifinale playoff del girone A del campionato di Prima Categoria. Domani pomeriggio, tra le mura amiche, la squadra allenata da Giovanni Bonfiglio può tentare di riscattare il risultato dello scorso anno quando, dopo aver battuto in casa il Gibellina, in finale fu battuta dal Balestrate. Un obiettivo al quale il San Vito crede. «Questi playoff saranno molto complicati perché ci metteranno di fronte a squadre ostiche e destinate certamente, prima o poi, al salto di categoria - commenta il direttore sportivo, Vito Battaglia -. Il Resuttana, nostro primo avversario, ad esempio, ha in rosa giocatori di assoluto valore come Rosone, Zerbo e Casales. Noi ce la metteremo tutta». I sanvitesi proveranno a sfruttare il fattore campo. «Certamente questo aspetto influirà sui ragazzi - prosegue il direttore sportivo -. Ma noi non abbiamo paura di nessuno». L'articolo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia