Il Trapani perde al Provinciale per 2-1 contro la Viterbese e abbandona il sogno di disputare la finale di Coppa Italia di Serie C. Una squadra senza nerbo soprattutto nella ripresa contro una modesta Viterbese. Il gol del vantaggio granata nel primo tempo aveva illuso i tifosi trapanesi ma poi l’inconsistenza della formazione di Italiano ha permesso il pari ospite. La ripresa ha evidenziato tutti i limiti attuali di questa compagine senza identità che adesso mira a mantenere il secondo posto in campionato. Per la cronaca il Trapani scende in campo con la migliore formazione possibile lasciando Evacuo in panchina e Taugourdeau in tribuna. In terra laziale all’andata finì 1-0 per i padroni di casa. Prime avvisaglie della formazione trapanese che cerca di imporsi sin da subito. La Viterbese si mostra abbastanza guardinga. Al 18’ è il giovane granata Mastaj a cercare il gol: stop di petto e tiro al volo dal limite, bella l’esecuzione con palla che si perde sul fondo. La Viterbese cerca di bloccare le fonti di gioco granata e opera un pressing che confonde le idee al Trapani. Al 26’ è pericolosa la formazione allenata da Antonio Calabro con una bordata di De Giorgi che sibila sulla traversa. Il Trapani continua ad attaccare e passa al 35’ con Costa Ferreira che manda in rete dal vertice destro dell’area colpendo di sinistro e sorprendendo il portiere Demba che tenta l’inutile parata. Quattro minuti più tardi il laziale Vandeputte manda alle ortiche la palla del pareggio inviando oltre la traversa da favorevole posizione. Allo scadere azione manovrata degli ospiti che pareggiano con un preciso rasoterra dalla sinistra di Ngissah sul quale esce inutilmente il portiere Ferrara. Nella ripresa il tecnico Italiano cambia Scognamillo con Da Silva. Al 51’ Ferretti sostituisce l’evanescente Nzola. Poi entra Tolomello per Tulli e Lomolino per Costa Ferreira. L’atmosfera è dismessa. I cambi abbastanza discutibili. Al 59’ gli ospiti raddoppiano con l’ex mai dimenticato Pacilli e praticamente, con mezz’ora di anticipo, chiudono le porte della Coppa Italia ai granata. La partita scivola sui binari della totale noia con i trapanesi che non riescono a fare un tiro in porta. E’ la Viterbese ad andare vicina al terzo gol al 78’ con una incursione di Palermo sulla cui conclusione c’è Ferrara a chiudere lo specchio della porta. All’85’ il direttore di gara espelle lo stesso portiere granata per aver fermato un pallone di un avanti ospite in progressione. Il suo posto vien preso dal nuovo entrato Aloi, un centrocampista. Al 92’ quest’ultimo si esibisce con una grande parata su conclusione di Molinaro che si era inserito bene in azione di ripartenza. Poi c’è l’amara conclusione.