Il Trapani torna ad essere una formazione inconcludente in trasferta e pareggia a Bisceglie una partita che avrebbe dovuto assolutamente vincere per accorciare le distanze dalla Juve Stabia che oggi riposava. Invece la formazione di Italiano si è mostrata svogliata e confusa mostrando diversi limiti in fase offensiva. Per la cronaca allo stadio “Gaetano Ventura” nei primi dieci minuti di gara le due formazioni si mostrano attendiste e non si scoprono più di tanto. E’ il Trapani a farsi vedere al 14’ con un’azione sulla destra di Ferretti, la palla viene respinta dalla difesa di casa sui piedi di Taugourdeau che dal limite manda alle stelle. Al 17’ occasione clamorosa per Jovanovic ma l’attaccante di casa, solo davanti a Dini, perde l’occasione calciando male. I granata rispondono al 29’ con Nzola ma sulla sua battuta c’ è Markic a respingere col corpo. Nella parte finale del primo tempo i granata cercano di alzare il ritmo ma l’iniziativa è abbastanza sterile e la retroguardia di casa ha la meglio. Da segnalare per i granata al 43’ un tiro di punizione di Corapi che si perde sul fondo di una spanna sul lato sinistro della porta nerazzurra. Nella seconda parte della contesa al 46’ Starita manda alle ortiche una buona occasione per il Bisceglie. Poi per il Trapani è Corapi su calcio di punizione a rendersi pericoloso. I granata al 59’ vanno nuovamente vicino al gol con Taugourdeau: il tiro del centrocampista francese si perde di poco oltre la traversa. Al 63’ il Trapani protesta per un presunto mani in area su azione di Ferretti. Intanto Italiano inserisce in avanti Dambros. Poi mette dentro Evacuo e Girasole per Tulli e Aloi al 76’. All’82’ clamoroso errore di Nzola che in area cicca di destro un pallone che avrebbe dovuto mettere in rete. E’ assedio finale ma il Trapani non punge più e la gara si conclude mestamente sul risultato ad occhiali. Appuntamento a mercoledì al Provinciale dove scenderà il Catania.