In caso di pareggio, il dibattito è sempre sul classico bicchiere: «Va visto mezzo vuoto o mezzo pieno?». È certo che il bicchiere sarebbe stato colmo se il Trapani avesse battuto il Monopoli. Nell’ultima partita della «stagione regolare», domenica prossima a Cosenza, anche in caso di sconfitta avrebbe mantenuto il secondo posto perché in vantaggio sul Catania che ha battuto sia all’andata che al ritorno e che, appunto, al massimo, avrebbe potuto raggiungerlo a quota 70 in classifica. Il Trapani invece va a Cosenza con un solo punto di vantaggio sul Catania e non può concedersi neanche il lusso del pareggio a meno che i rossazzurri non continuino a fare harakiri, la pratica sacrale giapponese alla quale neanche il Trapani è nuovo. «C’è rammarico», ammette Francesco Corapi che, trasformando un rigore, aveva riportato il Trapani in vantaggio sul Monopoli prima che i biancoverdi riuscissero a perfezionale il 2-2. «Occasioni ne abbiamo perse – conviene – sia da gennaio, quando sono arrivato io, in poi ma anche prima perché, seguendo il Trapani, ho contato altre opportunità sprecate. Con il Monopoli, se fossimo riusciti a chiuderla prima, parleremmo d’altro. In ogni caso la qualità del gioco è stata sempre importante e, quindi, siamo stati puniti dagli episodi. Ma a Cosenza – assicura – giocheremo alla morte, anche se abbiamo tre diffidati». Nella lista che comprendeva Steffé e Furlan, è entrato, infatti, Rizzo, ammonito nella partita con il Monopoli. Grande determinazione quella che annuncia Corapi contro la «bestia nera» stagionale del Trapani. Il Cosenza, infatti, è stata l’unica squadra che ha vinto al «Provinciale», nell’ultima giornata dell’andata, e che poi ha eliminato i granata dalla Coppa Italia di Serie C, in una gara caratterizzata da topiche arbitrali. Al 46’′ del secondo tempo, sullo 0-0 è stato concesso un rigore al Cosenza per un fallo apparso ai più inesistente, di Fazio, che è stato espulso. Una grande parata di Pacini, che sostituiva Furlan, ha salvato il risultato, ma al 50’′, mentre i giocatori del Trapani protestano per una posizione di fuorigioco, viene concessa la rete che chiude la partita. Il Trapani recupererà Evacuo, Bastoni e Fazio, che erano squalificati, mentre sono da verificare le condizioni di Visconti e Polidori, infortunati. I granata hanno ripreso ieri una preparazione che continuerà, in sede, fino a venerdì mattina perché la partenza per la Calabria è prevista nella stessa giornata. Ovviamente la rifinitura di sabato si svolgerà nel quartiere generale che i granata piazzeranno nei pressi di Cosenza. Tutte le sedute si svolgeranno a porte chiuse.