TRAPANI. Il Trapani supera il Catania con grande determinazione, col coltello tra i denti, mostrandosi cinico per avere sfruttato concretamente le migliori occasioni capitategli. I granata nella parte finale dell’incontro hanno addirittura surclassato la formazione di Lucarelli, sfiorando la terza marcatura.
Nel primo tempo il Catania si è mostrato abbastanza ben disposto in campo, la ripresa è stata di marca granata, ma il successo, alla fine dei conti, appare meritato perché fortemente voluto e cercato. I granata sono stati sempre lucidi e attenti evidenziando una grande maturità. E’ stato bravo il Trapani ad andare in vantaggio nel miglior momento della compagine di Lucarelli.
Per la cronaca, si comincia con il Provinciale di Trapani che vede 5000 spettatori con la presenza di 800 tifosi giunti da Catania, in un clima di grande amicizia tra i rispettivi supporters, per un derbyssimo di alta classifica. In campo tre ex nel Catania: il centrocampista Cristian Caccetta, colonna insostituibile del Trapani di Roberto Boscaglia; la punta Davis Curiale, attuale capocannoniere del Catania con 6 reti, con una parentesi poco felice tra i granata; il centrocampista Giuseppe Fornito, giunto a Trapani nella scorsa estate in maniera fugace, con appena una presenza in granata nella gara contro il Siracusa della prima giornata. Poi il clamoroso ritorno in rossazzurro nell’ultimo giorno della sessione di mercato.
In tribuna due ex catanesi di marca granata: i difensori Fabrizio Salvatori, attuale responsabile dell’area tecnica del Trapani, che militò nel Catania nel torneo 1980/81 e Adriano Polenta, attuale ds dei granata, il quale gioco nelle fila etnee dal 1984 al 1989.
Nel Trapani da registrare la novità Reginaldo-Evacuo in avanti che Calori fa giocare per la prima volta assieme dal primo minuto. Si vede il Catania al 7’ con Mazzarani che fionda dal limite con palla che si perde sul fondo. Al 13’ pericoloso cross dalla sinistra di Maracchi con il portiere Pisseri che smanaccia. Al 17’ sortita etnea con un tiro di punizione di Lodi ma la sfera di cuoio va a finire a lato. Al 21’ per la formazione di Lucarelli gran colpo di testa di Aya che fa registrare l’ottima risposta di Furlan. Due minuti dopo proteste rossoazzurre per un presunto atterramento in area di Semenzato ma Prontera di Bologna (nativo di Tricase) è irremovibile. Al 28’ inaspettatamente il Trapani buca la porta catanese.
Dalla sinistra batte un calcio d’angolo a girare Palumbo, sulla palla s’avventa di testa Silvestri che mette in gol (quarto personale). Esplode il Provinciale con i calciatori granata che mostrano la maglia di Pagliarulo, assente per motivi strettamente personali. Al 42’ il raddoppio granata. Evacuo serve Reginaldo il quale, entrato di poco in area, spara in porta un fendente che Pisseri non riesce a trattenere e la palla rotola nel sacco.
Nella ripresa il Catania si presenta senza l’allenatore Lucarelli, con molta probabilità espulso dal direttore di gara per eventuali proteste. Al 52’ il primo ammonito della gara è il rosso azzurro Curiale per proteste. Al 59’ su corner del nuovo entrato Russotto, Marchese tenta in area il colpo a sorpresa e pizzica la traversa della porta difesa da Furlan. Al 63’ è Curiale a portare un pericolo, toccando di testa il pallone che però si perde fuori. Un minuto dopo è Biagianti ad impegnare il guardia pali granata che risponde al suo colpo di testa sotto la traversa con un colpo di schiena.
Il Trapani riesce a contenere bene la sfuriata ospite e opera in contropiede. Al 70’ azione convulsa in area etnea con Rizzo che mette in mezzo per Reginaldo che cerca la zampata vincente ma il muro catanese salva a due passi dalla porta, quando si gridava al gol. Al 72’ il granata Evacuo (ottimo il suo lavoro) abbandona il campo per infortunio e viene sostituito da Murano. Al 74’ Mazzarani spara dalla sinistra ma la mira per il rosso azzurro è sbagliata. Al 78’ il difensore granata Silvestri ha un problema muscolare ed esce claudicante. Lo sostituisce Legittimo all’ 80’.
Calori cambia pure Palumbo per Bastoni. Il nuovo entrato si fa subito vedere con una bordata dalla distanza che finisce fuori. Il Catania non sembra più quello di prima. Il tifo continua ad essere incessante dall’una e dall’altra parte. All’ 86’ gran cross dalla destra di Marras e Bastoni di testa sfiora la terza rete granata. All’ 89’ Trapani in ripartenza, la palla va a Murano che colpisce il palo. Poi Marras spedisce lontano dalla porta. Al 90’ Furlan salva su bordata ravvicinata di Curiale. Sono quattro i minuti di recupero. Al 93’ Calori inserisce Bajic per lo sfinito Marras (ancora una volta tra i migliori in campo). Finisce 2-0. Il Provinciale è una bolgia. Il Trapani agguanta il Catania in seconda posizione ed è a tre punti dal Lecce capolista che in questo turno riposa.
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