Il Trapani si aggiudica il derby: 1-0 sull'Akragas
TRAPANI. Un Trapani non bello ma concreto si aggiudica il derby con l’Akragas per 1-0 in una gara che ha mostrato la pochezza della formazione ospite, spesso propensa ad imbestialirsi con falli a ripetizione per frenare le folate di casa.
I granata ci tenevano ad ottenere i tre punti e ci sono riusciti grazie ad una gara giudiziosa nella quale hanno sfiorato diverse volte la marcatura senza però eccellere sul piano del gioco. Per la cronaca Trapani con due novità in difesa rispetto alla gara vinta a Bisceglie: Visconti sulla corsia sinistra per l’infortunato Rizzo e Pagliarulo al posto di Fazio nel ruolo di centrale.
La prima insidia è dell’Akragas con Longo che all’8’ vede fuori dai pali Furlan e cerca di sorprenderlo però manda la sfera oltre la traversa. La risposta granata giunge al 18’ con Maracchi, il quale, dopo un’azione manovrata, manda alto da fuori area. La gara appare abbastanza noiosa con il Trapani che nono riesce a trovare la giocata vincente e la formazione di Raffaele D Napoli controlla la situazione.
Il calcio, però, spesso riserva sorprese e, quando meno te lo aspetti, ecco il Trapani in vantaggio al 24’. E’ Silvestri a sbrogliare una mischia in area mettendo di testa nel sacco dopo un cross di Maracchi per l’1-0 granata. La marcatura trapanese sembra dare linfa alla formazione di Calori che va vicina al raddoppio con un fendente di Marras che insidia la porta di Vono.
La stessa cosa accade a Maracchi al 35’ con una palla che si alza oltre la traversa. Il Trapani tiene sul “chi vive” la difesa ospite e crea un pericolo un minuto dopo con un tiro di Reginaldo all’interno dell’area che si perde a lato. Al 38’ clamorosa palla-gol per Murano che manda sui piedi del portiere in uscita e perde l’occasione del raddoppio.
Al 40’ ancora un pericolo per il complesso di Di Napoli con una bordata di Maracchi che si conclude alla sinistra del portiere agrigentino. Poi è Murano a mettere sul fondo da distanza ravvicinata a causa del pressing di un difensore. La compagine ospite non mostra alcuna reazione.
Nella ripresa il Trapani riprende le grandi manovre alla ricerca del bis che sfiora al 58’ con un gran tiro dalla destra di Marras che Vono respinge. Al 61’ lunga sgroppata dello stesso giocatore con palla deviata dalla retroguardia ospite. Al 63’ Evacuo sostituisce lo stanco Reginaldo.
L’Akragas appare più sveglio ma è sempre il Trapani a comandare le azioni. Al 72’ su azione di calcio d’angolo c’è il colpo di testa di Silvestri che mette di poco fuori. Un minuto dopo Calori cambia Maracchi con Steffè. Poi si mostra prudente e inserisce Fazio per Murano.
All’84’ si vedono gli ospiti col nuovo entrato Carrotta che su calcio piazzato brucia le mani al portiere Furlan il quale manda in angolo in tuffo. All’87’ Marras viene steso in area ma l’arbitro lascia correre. In campo c’è tanto nervosismo da parte ospite però il direttore di gara non è propenso ad estrarre il cartellino giallo. Nei cinque minuti di recupero è ordinaria amministrazione.
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