TRAPANI. La “rabbia” che Calori avrebbe voluto vedere in campo da parte del Trapani contro quella Racing che era il solitario fanalino di coda del campionato è rimasta, invece, negli spogliatoi dello stadio “Domenico Purificato” di Fondi. La “non prestazione” (definizione del tecnico) dei granata, infatti, non poteva non costare la seconda sconfitta stagionale.
Solo se il Fondi si fosse “suicidato”, il Trapani, avrebbe potuto fare un risultato positivo, cosa che tuttavia sarebbe potuta accadere se al 49’′ del secondo tempo l’arbitro non avesse giudicato simulazione la caduta in area di Dambros e non avesse annullato il gol realizzato da Marras che, pervenuto in possesso del pallone, l’aveva scaricato in rete.
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