TRAPANI. Il Trapani apre il campionato con un successo di misura (1-0) che sarebbe potuto essere di ben altre proporzioni per le occasioni avute in avanti dai granata contro un Siracusa sicuramente ancora non al massimo della condizione e che ha bisogno di qualche rinforzo. Per il Trapani sicuramente una marcia in più per la differenza qualitativa dell’organico. Non è stata una gara brillante, sicuramente combattuta. Il successo granata risulta legittimo per la qualità del gioco mostrata e per la grande determinazione dei giocatori di Calori. I granata sono tornati a giocare in Lega Pro, dove nell’ultima stagione disputata 2012 /2013, rimase per le ultime 18 giornate della regular season collezionando 12 successi e 6 pareggi. L’ultimo k.o. granata in categoria risale al 9 dicembre 2012, 1-3 al Provinciale contro l’Albinoleffe. Per l’occasione è tornato il derby sentito fra Trapani e Siracusa proprio alla prima giornata del torneo. L’ultimo confronto fra granata e azzurri risale al campionato 2011/2012, allorquando gli aretusei nel torneo di Ia Divisione violarono il Provinciale per 1-2. E’ stato il primo confronto tra i due tecnici Alessandro Calori e Paolo Bianco. L’aretuseo Fernando Spinelli, ex granata, ha festeggiato il trentacinquesimo compleanno. Al Provinciale 4.600 gli spettatori con un centinaio di vocianti tifosi azzurri. Calori schiera il 4-3-3 mentre il collega Bianco gioca col 4-3-2-1. Si comincia con le emozioni dopo il calcio d’inizio. Parte subito alla grande il Trapani e alla prima azione guadagna un calcio di rigore per fallo di mano in area ospite. E’ Ferretti al 2’pronto alla battuta ma il portiere Tomei compie il miracolo volando alla sua sinistra e sventa la minaccia. Un minuto dopo il Siracusa risponde bene con un gran tiro di Mancino che va stamparsi sulla traversa. Al 12’ si infortuna malamente Aloi nel Trapani e Calori lo sostituisce con Fornito. Al 14’ azione ben congegnata del Trapani che manda in porta con Fazio ma anche questa volta Tomei non si fa sorprendere. Il gioco inizialmente appare un po’ confuso con capovolgimenti di fronte dall’una e dall’ altra parte ma è il Trapani a cercare di più la porta avversaria con gli ospiti pronti a ripartire di rimessa. I granata le tentano tutte ma non pungono più del lecito. Al 43’ il troppo premere della squadra di Calori porta il gol. E’ Jacopo Murano a mettere la palla in rete da distanza ravvicinata dopo azione convulsa in area. Allo scadere il Trapani, sulle ali dell’entusiasmo, va vicino al raddoppio con un azione Murano-Marras con palla che si stampa sul palo dopo il colpo di testa di Marras. Il primo tempo si chiude con il Trapani in avanti dopo due primi di recupero. Nella ripresa la squadra di Calori si riversa tutto nella metà campo avversaria. Al 66’ il Siracusa porta un pericolo ma la difesa granata sbroglia senza difficoltà. Il Trapani a tratti sembra un po’ pago, forse è anche stanchezza. La gara offre poche emozioni. Al 74’ Calori inserisce Minelli e Reginaldo per Marras e Murano. Entra pure il nuovo arrivato Girasole per Taugourdeau. Al 78’ siluro di Fornito sul quale risponde in tuffo il portiere Tomei. Per il Siracusa a poco valgono i cambi effettuati da Bianco. All’83’ grande azione di Ferretti in progressione con tiro che viene deviato in angolo da un difensore. Sono spunti isolati. La fatica purtroppo si fa sentire.Finisce con il meritato successo trapanese.