TRAPANI. È il classico terminale offensivo d'attacco, possente fisicamente e quindi dal buon gioco aereo. Le caratteristiche tecniche di Gianmario Comi sono quelle ideali per il centravanti di una squadra, come il Trapani, che gioca con il 4-3-3. E sul figlio d’arte (il padre di Gianmario Comi, Antonio, attuale dirigente del Torino, è stato un buon giocatore, prima attaccante poi libero approdato alla serie A) che ha chiuso la scorsa stagione di serie B nella Pro Vercelli (14 presenze e 3 reti), il Trapani si è catapultato. Raggiunto l’accordo, che è ancora comunque da formalizzare, con il Frosinone, per la cessione di Nicola Citro sulla base di circa 400 mila euro. L’arrivo in granata di Comi, però, potrebbe essere preceduto da quello di Jacopo Furlan, portiere proveniente dal Bari che arriverebbe in prestito con diritto di riscatto.