TRAPANI. Il Trapani stende un Bari sceso al Provinciale con notevoli velleità ma pronto ad abbassare la testa di fronte ad una formazione dirompente che dal primo minuto ha messo in campo una grande voglia di vincere. Sicuramente il miglior Trapani della gestione Calori dopo la deludente prestazione di Terni. I granata hanno disorientato letteralmente la formazione di Colantuonoschiacciandola nella propria area con un ritmo frenetico di fronte al quale i galletti nulla hanno potuto pur avendo in organico gente di categoria superiore. Questa è la migliore reazione che i granata avrebbero dovuto avere dopo la batosta inopinata di Terni. Un Trapani veramente impeccabile in tutti i reparti che non ha accusato le assenze di giocatori importanti. E’ una squadra che lascia ben sperare per la salvezza a dimostrazione che quando gioca in maniera serena può ottenere risultati insperati. Per la cronaca il Trapani affronta il forte Bari di Colantuono con le novità Legittimo e Casasola in difesa, Nizzetto a centrocampo e Coronado in avanti (per le assenze di Manconi e Citro infortunati). Al 6’ granata vicini al gol con Nizzetto il cui cross diventa un tiro che per poco non inganna il portiere Micai. Al 13’ tenta la sortita il difensore Casasola sul quale risponde in tuffo il portiere pugliese. E’ un Trapani abbastanza determinato. I granata continuano a martellare e ci provano al 17’ con Coronado dalla distanza ma il tiro non è forte e finisce tra le braccia di Micai. Le velleità granata portano allo sperato frutto che è il gol che giunge al 21’: calcio di punizione di Nizzetto dalla destra, esce sulla traiettoria in tuffo il portiere Micai, sulla respinta interviene di testa Legittimo che mette nel sacco. Al 27’ il raddoppio granata. Su contestazione dei baresi per un presunto fallo in area, i trapanesi partono in contropiede con Coronadosulla sinistra che serve Jallow il quale spara un fendente su cui il guardia pali dei galletti nulla può fare ed è il tripudio generale con il calciatore gambiano che corre sotto la Curva a festeggiare con i tifosi. Il Trapani non è pago e sfiora la terza marcatura alla mezz’ora con un tiro di punizione di Nizzetto che subisce una leggera deviazione di un difensore e la palla termina di poco fuori a portiere battuto. Lo stesso portiere compie il miracolo al 34’ nei confronti di una giravolta di Nizzettosu palla destinata a finire in rete. La terza rete arriva con Jallow il quale riprende sulla sinistra un ottimo assist dalla destra di Casasola che, servito da Coronado, invece di tirare ha preferito mettere in mezzo. Micai si supera al 43’ su botta da distanza ravvicinata di Coronado ed evita il poker trapanese. Nella ripresa si va sui canoni della prima parte. Il Trapani cala il poker al 58’ con Igor Coronado il quale, ben servito in area con un assist vincente del nuovo entrato Curiale (al posto dell’infortunato Jallow), fa secco il portiere del galletti con un pallone a rientrare. Tra i numerosi tifosi baresi subentra il nervosismo e c’è qualche scontro, poi sedato. Al 69’ il Bari si fa sotto ma Pigliacelli dice no ad una incursione del nuovo entrato Raicevic. Al 76’ Calori inserisce Ciaramitaro per Barillà. E’ il Trapani a rendersi sempre pericoloso con la squadra pugliese che sta a guardare e a subire. E’ assolutamente un monologo. La gara si conclude con un trionfo granata, un trionfo numericamente per certi versi inatteso che può aprire sul piano prettamente psicologico scenari molto interessanti per la squadra di Calori che ha nettamente meritato ciò che ha conquistato. E finalmente il pubblico del Provinciale torna a sorridere e a sperare.