TRAPANI. Tra le tante motivazioni di Trapani-Brescia (per i granata l’ultima spiaggia ai fini di mantenere viva la fiammella della speranza di salvezza) c’è la sfida tra due ex. Da un lato, sulla panchina del Trapani, il tecnico Alessandro Calori che tra le rondinelle ha un passato sia da giocatore che da allenatore, e, in campo, dall’altro lato, l’attaccante Ernesto Torregrossa, lo scorso anno 15 presenze e tre gol in casacca granata. Reduce da un’ottima stagione al Perugia, l’allora difensore Alessandro Calori nel 2000 passò (assieme al tecnico Carletto Mazzone) al Brescia, rimanendovi due anni. Si sarebbe poi trasferito a Venezia dove, dopo altre due stagioni, ha appeso gli scarpini al classico chiodo. Da tecnico Calori ha allenato il Brescia da dicembre 2012 fino al termine della stagione e poi da febbraio 2015, ma senza riuscire ad evitare la retrocessione del club lombardo che, ripescato, si sarebbe affidato all’ex granata Roberto Boscaglia. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE