TRAPANI. Alla vigilia di Natale, Alessandro Calori pensa all'«albero di Natale». A Cesena mancherà, per squalifica, Nicola Citro (che starà fermo anche per il prossimo turno, ultimo del girone di andata, in casa contro il Brescia) e il tecnico del Trapani, indisponibile anche Andrea Ferretti (non convocato al pari di capitan Luca Pagliarulo e di Davide Raffaello) sembra intenzionato a concedere una prova d’appello a Caio De Cenco. «È certamente un’opzione. È un buon terminale offensivo, dà profondità alla squadra», afferma riguardo al centravanti brasiliano e da qui la conseguenza della variazione di modulo, anche perché, pure per squalifica, è assente Nino Barillà. Dunque Igor Coronado e Bruno Petkovic alle spalle di Caio De Cenco che si ritrova a portata di mano l’opportunità di garantirsi un futuro di primo piano in granata, allontanando un’ipotesi di cessione in Lega Pro con la riapertura del mercato. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE