TRAPANI. Alzi la mano chi si ricorda di quei sette norvegesi che animarono la tribuna durante la sfida playoff vinta contro l’Avellino nella stagione 2010/2011 (3-1 dts). Molti, se non tutti. Sette norvegesi amanti del calcio, tutti insegnanti di una scuola di Larvik, a Trapani per un viaggio-studio, con le spalle un po’ arrossate e le lettere granata che formano la parola Trapani tatuate sul petto, acquistarono il loro biglietto e cantarono a squarciagola fino a perdere la voce. Quel giorno movimentarono la tribuna con le loro coreografie. E oggi sono rimasti legati al Trapani, continuando a seguirne le gesta. Tanto affezionati da aver creato anche un’apposita pagina Facebook. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE