TRAPANI. Si parla spesso dei meriti di giocatori e allenatore. Niente di più giusto, nel caso del Trapani, visti i risultati ottenuti. Ma ci sono anche altri fattori e uomini dietro una cavalcata così incredibile come quella che ha condotto i granata nei playoff di serie B, per di più piazzandosi al terzo posto in classifica. Uno di questi è Daniele Faggiano, direttore sportivo dei granata ormai da tre anni e mezzo. Sue le intuizioni che hanno riguardato molti giocatori che sono stati determinanti sia in questa che nelle passate stagioni. Come, ad esempio, Nicola Citro, prelevato due stagioni fa dal Real Marcianise, in serie D. Oppure Gennaro Scognamiglio, roccioso centrale di difesa che in questa stagione è risultato tra i migliori del campionato cadetto. O, ancora, i giovani Igor Coronado e Bruno Petkovic, entrambi arrivati con la formula del prestito con diritto di riscatto, che a Trapani sono letteralmente esplosi e sono destinati a un futuro luminoso. Tutte scommesse vinte per lo stratega pugliese. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE