TRAPANI. .Il suo credo è «lavorare in funzione della squadra». Bruno Petkovic, 22enne attaccante croato del Trapani è sicuramente un giocatore dalle caratteristiche originali: alto e possente (1,92 per 88 chili), è agilissimo e si muove sullo stretto come un brevilineo, ha i piedi di un centrocampista e la qualità di un rifinitore.
Con il Trapani ha anche cominciato a «vedere» la porta, smentendo, o comunque, colmando, quella lacuna che gli veniva attribuita.
In granata è arrivato l' ultimo giorno del calciomercato invernale, dalla «casa madre» Catania, anche se aveva disputato la prima parte del campionato con la Virtus Entella (un solo gol all' attivo, in 13 presenze, proprio contro il Trapani e peral tro inutile perché i granata si imposero per 4-2).
Proprietario del suo cartellino, infatti, è il club etneo, che lo ha portato in Italia nel 2012 e che lo ha ceduto in prestito, ma è la società granata ad avere il diritto di riscatto, con una cifra già fissata, pare di 300 mila euro.
A Trapani, il tecnico Serse Cosmi, dopo avergli dato il giusto tempo di ambientarsi, ne ha fatto una pedina fondamentale del suo scacchiere.
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