TRAPANI. Il Trapani espugna il rettangolo di gioco del Pescara con una grande prestazione. Velleitario, determinato e orgoglioso nella prima parte. Guardingo e pronto a ripartire nella ripresa. Una prova sicuramente da incorniciare per la formazione di Cosmi che ha giocato da grande squadra mostrando una totale metamorfosi rispetto alla gara di sabato giocata in casa contro la Salernitana. Su tutti le prove di Nizzetto, determinante a centrocampo e Petkovic inarrestabile in avanti. E’ un peccato che questa squadra alterni prestazioni stupende come questa contro una delle migliori formazioni del torneo ad altre che lasciano di stucco. Se i granata giocano in questa maniera significa che la sostanza c’è e bisogna solamente trovare la giusta continuità. Per la cronaca al 6’ grande girata di Citro dalla destra con palla che va di poco fuori a causa di una deviazione. Tre minuti dopo clamorosa occasione in ripartenza per il Pescara con tiro di Lapadula, Nicolas è battuto ma sulla linea c’è Coronado che provvidenzialmente salva. La gara sembra subito piacevole. Si gioca con frequenti capovolgimenti di fronte. La potenza di Petkovic e la velocità di Citro a volte mettono in difficoltà la retroguardia di casa. Da una di questa manovre il Trapani passa al 14’ con Citro (all’ ottavo gol stagionale). L’azione parte con un gran tiro dal limite di Nizzetto, la palla viene respinta dal portiere la riprende sulla linea sinistra di fondo Coronado che la mette al centro per Citro che di piatto sinistro infila Fiorillo. Il Trapani appare ben attento e determinato in ogni zona del campo. Una squadra abbastanza compatta. Al 31’ azione in ripartenza per il Pescara con tiro finale di Lapadula (17 gol in campionato) ma Nicolas para in due tempi. Il Trapani raddoppia al 33’ ma Citro si trova in posizione di off side. Il giocatore aveva ripreso un’ottima respinta del portiere su preciso colpo di testa di Pagliarulo dopo un angolo battuto da Nizzetto. Il Trapani gioca bene e il Pescara si salva ancora su un’azione di Rizzato dalla sinistra. Ogni volta che i granata si fanno avanti creano pericoli per la squadra di Oddo. Nella ripresa si riparte con il calcio d’inizio per i granata. Al 54’ si fa vedere il Pescara con un tiro al volo dalla destra con pronta respinta del portiere granata Nicolas. Il Trapani si abbassa molto sotto la spinta dei padroni di casa. L’iniziativa è del Pescara con i granata abbastanza guardinghi. Cosmi fa riposare Citro e mette dentro De Cenco. Il Pescara attacca ma la retroguardia granata non lascia spazio. Il Trapani si copre con gli ingressi a centrocampo prima di Cavagna e poi di Ciaramitaro. Grossa occasione per il raddoppio granata all’ 83’ con Petkovic che lancia De Cenco il quale tira in porta, c’è la respinta del portiere, la palla lemme lemme sta per entrare ma il portiere la recupera. All’ 89’ su azione di calcio d’angolo il pari del Pescara con la perfetta girata di Fornasier che di potenza trafigge Nicolas. Tenta il raddoppio Mandragora al 92’ con palla che va a lato. Il Trapani però non ci sta e al 93’ raddoppia con una grande azione di Petkovic che serve alla perfezione Eramo che si inserisce bene e batte il portiere Fiorillo il quale nulla ha da fare. L’arbitro fischia al quinto minuto di recupero e per il Trapani è grande impresa.