TRAPANI. La sua prima tifosa, nonna Rosaria, dovrà accontentarsi di ammirarne le gesta calcistiche solo per televisione ameno da qui alla fine del campionato di serie B, se è vero che la trattativa tra il Cagliari ed il Trapani per Alessandro Deiola, il "gioiello sardo" di San Gavino, è in dirittura di arrivo. Il club rossoblù, tra le due società pretendenti al giocatore, il Trapani e l'Avellino, ha scelto quella granata ritenendola la più adatta a completare lo "svezzamento" di un calciatore classe 1995 che ha qualità da vendere. Il pubblico di fede granata ha avuto modo di sperimentarlo a proprie spese nella partita della sera dello scorso Ferragosto in cui il Cagliari ha eliminato il Trapani dalla Tim Cup. Deiola, infatti, è andato a rete per il gol con cui i sardi hanno chiuso sull'1-1 i tempi regolamentari e supplementari, realizzando, poi, uno dei rigori che hanno decretato la sconfitta dei granata. Per cederlo in prestito, però, il Cagliari ha posto due condizioni: attendere che il Torino liberi Alessandro Gazzi, di modo che raggiunga la Sardegna, e che si disputi la prima giornata del girone di ritorno, che vedrà i rossoblù impegnati contro il Crotone. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE