TRAPANI. Certamente sognava che la sua centesima partita in maglia granata avesse un epilogo migliore. E grande era stato il rammarico dell’esterno sinistro del Trapani Simone Rizzato quando, al 27' del secondo tempo, toccando ingenuamente quanto platealmente la palla con la mano in area di rigore, aveva determinato il vantaggio dei piemontesi per il gol realizzato da Evacuo dal dischetto. Un rammarico tramutatosi in una rabbiosa reazione che al 29' lo ha portato addirittura alla rete del pareggio, calciando, manco a dirlo, di sinistro su passaggio di Cavagna. Poi però sarebbe stato il tracollo per il definitivo 4-1 del Novara. «Nel primo tempo avevamo giocato bene – ricorda, tuttavia, Rizzato che prima di scendere in campo a Novara aveva totalizzato in granata 99 presenze tra le 99 del campionato di serie B e le 5 della Coppa Italia -, rischiando pochissimo ma comunque non concedendo spazi al Novara. Eravamo anche riusciti a creare delle buone occasioni; poi, nella ripresa, abbiamo commesso troppi errori ma il passivo è esagerato. Con un altro atteggiamento nella parte finale della gara potevamo certamente tornare a casa con un altro risultato».