TRAPANI. Serse Cosmi tocca ferro contro gli infortuni che hanno perseguitato il Trapani, prendendo a bersaglio soprattutto i centrocampisti, e privandolo ormai da diverse giornate di Ernesto Torregrossa, che era stato, e si era, presentato come la «punta di diamante» dell’attacco.
Per sabato, nel confronto con l’Avellino al Provinciale, il tecnico granata non potrà contare sul recupero del centravanti nè su quello degli altri infortunati, i centrocampisti Maurizio Ciaramitaro e Antonino Barillà. Gli scongiuri, più o meno virtuali, sono determinati dal fatto che, secondo Cosmi, il mese appena iniziato dirà tanto per il prosieguo della stagione: «Chi non avrà tanti infortuni si ritroverà ad avere un vantaggio. Dicembre è un mese importante, con tante partite: sei in 22 giorni».
Si comincia, infatti, sabato con l’Avellino, quindi ci sono in programma due trasferte consecutive: il giorno 8 a Cesena ed il 14 (inizio alle 20.30) a Novara, mentre il 19 sarà di scena al Provinciale la Pro Vercelli. Il Trapani l’antivigilia di Natale (alle 20.30) sarà a Crotone e chiuderà anno e girone di andata in casa contro i Bari. Per la prossima trasferta potrebbe essere disponibile Torregrossa, che sembra il più vicino al recupero. Tempi più lunghi, invece, per Barillà e Ciaramitaro. Sei partite per fare quei 10 punti che porterebbero i granata alla stessa quota 30 con cui hanno effettuato il «giro di boa» nella scorsa stagione, anche se non bisogna mai porsi limiti. A Cosmi, però, guai a parlare di tabelle. «Non è argomento che affronto - dichiara - ma se faremo alcune cose da qui alla fine del girone di andata darò un giorno in più di riposo».
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