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Il passato non cambia, Trapani guarda avanti

La prima volta contro l’ex Boscaglia. Cosmi: «Non è una sfida tra gli allenatori, i punti contano come in ogni altra partita»

L'ex tecnico Roberto Boscaglia

TRAPANI. «È ridicolo ed improponibile un confronto tra me e Roberto Boscaglia e comunque, Brescia-Trapani non è una partita di un allenatore contro un altro, non ce n’è alcun motivo». Il tecnico del Trapani, Serse Cosmi, non vorrebbe caricare troppo di motivazioni una partita che, ovviamente, però, non può non «sentire».

Magari non la «sentirà sua» come quella contro lo Spezia che ha segnato l’uscita del Trapani, con un trionfale 5-1, dal tunnel di una crisi di 4 sconfitte consecutive, ma non può dimenticare quanto di buono ha fatto Roberto Boscaglia a Trapani ed il modo abbastanza traumatico con il quale è stato esonerato cedendogli il posto sulla panchina granata, nè quanto di buono ha fatto egli stesso alla guida delle «rondinelle». Anche a Brescia il tecnico perugino è arrivato «in corsa», il 28 febbraio 2007, prendendo una squadra che navigava nei bassifondi della classifica e portandola a fare una clamorosa rimonta mentre nel 2007-2008 la guiderà fino ai play-off, perdendo, però, la semifinale. Sarebbe stato esonerato il 25 settembre 2008 dopo cinque giornate (una vittoria, tre pareggi ed una sconfitta).

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