TRAPANI. Un Trapani rabberciato in difesa e senza Torregrossa in avanti incassa un sonoro quattro a uno, forse eccessivamente severo, subendo la seconda sconfitta consecutiva dopo lo 0 a 3 subito al Provinciale sette giorni addietro ad opera del Pescara. E proprio come in quella occasione, a causa di indecisioni della retroguardia, i granata pagano una sconfitta amara forse prevedibile ma troppo larga. E dire che il Trapani prima della partita interna col Pescara era ancora imbattuto in campionato. Adesso i granata hanno perso un po’ la tramontana subendo sette gol in due partite. Non c’è da preoccuparsi eccessivamente ma bisogna stare in guardia a cominciare da martedì quando i trapanesi torneranno in campionato al Provinciale affrontando il Vicenza battuto ieri in casa dal Novara. Non sono tutte negative le note per la squadra di Serse Cosmi che nella seconda parte della contesa in certi frangenti è riuscita a mettere sotto il Cagliari con una forte pressione tenendo in mano il pallino del gioco con orgoglio e determinazione . I trapanesi, infatti, hanno colto una traversa e sono andati in rete con Scognamiglio. Però con una difesa mal combinata e con la squadra abbastanza sbilanciata in avanti non è stato semplice frenare le incursioni della formazione sarda. La cronaca vede al 7’ tirare in porta il Trapani dal vertice sinistro con un calcio di punizione di Scozzarella. Al 9’ risponde il Cagliari con Melchiorri che approfitta di un rimpallo favorevole e manda in porta trovando un attento Nicolas che blocca a terra. Al 23’ Cagliari in rete per un errore della difesa granata. Scognamiglio sbaglia un appoggio, ne approfitta Melchiorri che va via sulla destra e mette in area dove c’è pronto Farias a depositare la palla nel sacco. Al 29’ il raddoppio della squadra sarda. E’ ancora Farias ad andare in rete dopo aver seminato l’intera difesa granata e per Nicolas non c’è nulla da fare. Reagisce il Trapani al 31’ con Coronado che si fa spazio in area però manda alto da buona posizione. Ancora il Trapani con Citro che da limite si muove bene e spaventa il Cagliari con palla che sorvola il sette alla destra di Storari. Il Cagliari è inarrestabile e al 43’ ottiene il tris con un colpo di testa vincente di Pisacane su azione di calcio d’angolo che tra l’altro per la precisione non c’era. Nella ripresa al 48’ Trapani sfortunato con Rizzato che con una bomba dalla distanza manda il pallone a stamparsi sulla traversa con Storari battuto. Il Trapani tiene sotto pressione la difesa di casa. E accorcia. Calcio d’angolo di Scozzarella per la testa del difensore granata Scognamiglio che anticipa tutti e manda nel sacco abilmente. Al 66’ ancora il Trapani con Scozzarella che s’incunea in area con Storari che salva di piede. Il Cagliari trema e gioca in contropiede. Al 73’ Melchiorri approfitta di una indecisione di Pagliarulo e dopo aver superato Nicolas manda in porta con lo stesso Pagliarulo che riesce a salvare sulla linea. Al 75’ rasoiata di Di Gennaro che dalla distanza sfiora il palo alla destra di Nicolas. Al 78’ Farias vola in contropiede con il Trapani che si salva in extremis con Eramo che riesce a mandare la palla in angolo. All’81’ Cosmi fa uscire lo stanchissimo Pagliarulo e inserisce Accardi, al suo esordio in B. Ennesimo contropiede vincente per il Cagliari e Farias serve Giannetti che quasi solo non si fa pregare per depositare la sfera alle spalle di Nicolas per il poker cagliaritano. I trapanesi protestano accusando una presunta posizione di off-side. Forse il 4 a 1 appare eccessivo per come i granata avevano condotto la seconda parte della gara. E dire che il Trapani si era presentato in Sardegna con la miglior difesa esterna del campionato. Intanto sono cinque i minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Non succederà più nulla e per il Trapani è notte fonda. L’unica cosa che al momento conforta è la classifica.