TRAPANI. Due gol e tre assist. Finora Igor Coronado (1992) il suo dovere l'ha fatto eccome. Ha fatto ciò che deve fare un trequartista: distribuire palloni agli attaccanti, possibilmente decisivi; segnare; far divertire il pubblico sugli spalti. Tanto da diventare uno dei beniamini dei tifosi del Trapani, ormai innamorati del loro nuovo talento. E dire che inizialmente c'era un po' di scetticismo perché i tifosi non attendevano altro che vedere sùbito in campo il titolare Felipe Sodinha (1988), arrivato in estate dal Brescia in pompa magna. Sodinha che però è ancora fermo per infortunio per via di una gonalgia post traumatica. Per vedere l'ex giocatore del Brescia in campo però c'è ancora tempo. Intanto il giovane talento prelevato quest'estate in prestito con diritto di riscatto dai maltesi del Floriana distribuisce prestazioni coi fiocchi. E non vuole sentire parlare di competizione tra lui e Sodinha. «Siamo compagni, giochiamo nella stessa squadra - spiega il trequartista brasiliano - Tra noi non c'è e non ci sarà alcun problema. Lui è un grandissimo giocatore e io non faccio altro che cercare di imparare il più possibile». Il Trapani si gode il suo nuovo gioiello che ha fatto ciò che doveva fare anche nella gara contro la Virtus Entella, sfornando due assist al bacio per l'eroe di giornata, l'attaccante Nicola Citro, autore di una doppietta.