TRAPANI. Il tecnico del Trapani Serse Cosmi non è d’accordo con chi sostiene che si sia trattato di «un punto guadagnato». «Se le partite durassero dal novantesimo al novantaduesimo senza dubbio lo sarebbe – spiega l’allenatore del Trapani -. Invece non lo è perché le partite vanno considerate nella loro totalità, cioè dal primo all’ultimo minuto».
La gara col Lanciano e soprattutto il risultato non hanno soddisfatto appieno il tecnico pontino. «Fino alla mezz’ora – ribadisce Cosmi -, la gara era molto simile a quella con la Ternana, con un avvio deciso da parte nostra. Poi siamo stati bravi a far gol e nella fase finale del primo tempo a gestire il vantaggio. Nei primi venticinque minuti della ripresa abbiamo costruito tante occasioni. Le abbiamo tentate tutte e abbiamo condotto la gara, pressando con un’umidità del 77% che è insostenibile. Ma se le partite non si chiudono, prima o poi si rischia. Il Lanciano ha, quindi, preso coraggio e abbiamo subìto il pareggio, che psicologicamente si è rivelato una vera e propria mazzata. Nei minuti finali, poi, è venuto fuori il Lanciano con decisione, quando noi eravamo stanchi e nervosi».
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