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Eramo punta sul morale del Trapani

L’ex Samp può giocare da esterno alto, basso e da interno e sulla sfida contro il Latina dice: «Vogliamo continuità». Su Cosmi: «È un maestro, può insegnarmi tanto»

TRAPANI. «Andremo a Latina con il morale alto perché abbiamo iniziato bene il campionato. E quindi cercheremo di dare continuità al risultato di domenica con una bella prestazione. Sarà, però, una partita difficile - avverte il centrocampista granata Mirko Eramo, in vista del posticipo della seconda giornata di serie B che si giocherà lunedì alle 20,30 -. I nerazzurri vengono da un buon pareggio raggiunto nel finale e quindi anche loro avranno il morale alto. Però noi vogliamo portare punti a casa per mettere un altro mattoncino verso il nostro obiettivo».

Con lui, il direttore sportivo Daniele Faggiano è convinto di avere «pescato il jolly». Ed, in effetti, il tecnico Serse Cosmi ha, finora, utilizzato Mirko Eramo, arrivato in prestito dalla Sampdoria, sia da esterno, alto e basso, che da interno. E il giocatore, animato da grandissima voglia di riscatto dopo la non esaltante stagione giocata a Terni, ha sempre detto sì, cercando di esprimere il massimo e rispettare le consegne. Così è stato contro la sua ex squadra, domenica, nella prima vittoriosa uscita in campionato del Trapani, quando Mirko Eramo, entrato al 22' del secondo tempo, in luogo di uno dei goleador di giornata, Igor Coronado (l’altro è stato Ernesto Torregrossa, autore di una doppietta) ha offerto forse la sua migliore prestazione da quando veste la casacca granata.

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