TRAPANI. «Ricomincio dalla Ternana, ma in una situazione che è agli antipodi rispetto a quella dello scorso anno perché allora avevo appena preso possesso della panchina del Trapani e quindi non ho potuto che lavorare per qualche dettaglio psicologico sulla testa dei giocatori, stavolta invece, ho avuto un buon lasso di tempo per preparare la partita». Il tecnico del Trapani Serse Cosmi, perugino, e per questo, acerrimo nemico della Ternana, anche se è stata la società con la quale ha mosso i primi passi da calciatore, inizia la stagione 2015-2016, la terza consecutiva in serie B dei granata, affrontando lo stesso avversario che il 14 marzo scorso gli aveva riservato il calendario dopo che aveva preso il posto di Roberto Boscaglia esonerato a conclusione di un ciclo di 10 partite senza vittorie. Cosmi esordì, invece, con un netto, per quanto sofferto 4-2. «La prima volta è sempre una prima volta – dichiara il tecnico umbro, in relazione al sentimento che gli procura la partita di oggi, inizio alle 15 al stadio Provinciale – ma se proprio debbo dire che cosa provo in vista della partita, dico curiosità. Come ogni allenatore a questo punto della stagione, non posso avere certezze assolute se non quella del valore oggettivo della squadra. Sì, curiosità. Il campionato sarà lungo, come è stato lungo anche il precampionato che mi ha dato tante indicazioni. Ecco, vorrei che la squadra dimostri la consapevolezza di potere giocare per vincere. Ogni allenatore vorrebbe che la sua squadra giocasse con grande intensità, non sempre l’avversario te lo consente, ma io sono abbastanza tranquillo».