TRAPANI. Il direttore sportivo del Lecce, Stefano Trinchera, è ancora intenzionato a «fare spesa» a Trapani. Da giocatore, peraltro, ha vestito, per quanto per un breve periodo, la casacca granata. Finora si è limitato ad acquisire le prestazioni, a titolo definitivo, del difensore esterno destro Francesco Lo Bue, ma nonostante il rifiuto iniziale dell’attaccante che non vorrebbe scendere di categoria, continua a fare la corte a Davis Curiale ed anzi rilancia monitorando la situazione di Simone Basso. Se il Brescia dell’ex tecnico granata Roberto Boscaglia desse un’accelerata ad una trattativa che pare vada avanti da almeno una ventina di giorni, Basso andrebbe a vestire la maglia delle «rondinelle» che «sognano» anche un «amarcord» targato Trapani con Matteo Mancosu, in uscita dal Bologna, e Luca Nizzetto che potrebbe lasciare Modena. Che Boscaglia punti su quello che ritiene un «usato sicuro» è un fatto risaputo e su quegli ex allievi il tecnico è certamente disposto a puntare ad occhi chiusi. Anche se dovesse arrivare il terzo prestito (gli altri sono Nicolas e Torregrossa) dall'Hellas Verona, Pasquale De Vita, classe 1994, un trequartista che può giocare anche da seconda punta, potrebbero esserci altre sorprese. Ma in questo caso dall’uscita di Curiale — che mai per la verità è sembrato, per ragioni varie, perfettamente a suo agio negli schemi di «mister» Serse Cosmi — dipende l’ingaggio di un altro attaccante che, per caratteristiche tecniche, potrebbe meglio integrarsi con Adriano Montalto ed Ernesto Torregrossa. Tandem d’attacco che Cosmi considererebbe come la coppia titolare, come ha ribadito anche nel post-partita della notte di Ferragosto con il Cagliari.