TRAPANI. Anche se il Bari ha prolungato il contratto del giocatore che ora ha scadenza il 30 giugno del 2018, il direttore sportivo del Trapani, Daniele Faggiano, non sembra intenzionato a mollare la presa su Francesco «Ciccio» Caputo, seconda punta classe 1987 che considera, peraltro, una sorta di «sua creatura». Sarebbe disposto a perdonargli, come farebbe volentieri tutta la «piazza» granata anche lo «sgarbo» che Caputo ha compiuto al Trapani non più tardi dello scorso 18 aprile quando fu protagonista di una vera e propri «doccia fredda» ai danni del Trapani, al Provinciale.
Ha realizzato, infatti, a 6 minuti dalla fine dei tempi regolamentari il gol del vantaggio dei «galletti» sui granata in una partita che, a quel punto, sembrava volgere a favore degli uomini di Davide Nicola. Mentre stavano per scorrere i titoli di coda, invece, allo scadere del 4' di recupero, i granata hanno agguantato il del pari: palo di Antonino Barillà, raccoglie Matteo Scozzarella e ribatte in rete.
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