TRAPANI. «C'è un pò di rammarico, perché se avessimo vinto in un paio di trasferte, avremmo potuto tranquillamente disputare i play off. Per noi è stato un campionato altalenante. In casa abbiamo fatto 41 punti, che sono da promozione diretta, ma sono mancati i punti fuori casa (solo 9, con una sola vittoria, ndc). Però siamo contenti perché abbiamo raggiunto l'obiettivo primario: restare in serie B». Per il fantasista del Trapani, Filippo Falco, è già tempo di bilanci, anche se manca ancora un turno alla fine del campionato: «Per me è stato un anno importante. E ci tengo a ringraziare il direttore Daniele Faggiano perché mi ha portato a Trapani. L'anno scorso dopo la partita con la Juve Stabia, nella quale militato, mi ha detto che mi avrebbe voluto a Trapani. È, dunque, grazie a lui che sono arrivato a Trapani ed ho avuto la possibilità di mettermi in mostra. Ho giocato 33 partite e sono soddisfatto, anche se magari avrei potuto fare qualche gol in più. È stato un pò demerito mio, ma a volte sono stato anche parecchio sfortunato. Però sono contento per la stagione e per il risultato che abbiamo ottenuto - ribadisce -. Vorrei chiudere magari con un gol sotto la curva».