TRAPANI. «Il Bari? Un’ottima squadra, a mio parere. Ha 45 punti in classifica, noi ne abbiamo 42 e quindi dovremo essere noi a fare la partita, anche perché giochiamo in casa». Il centrocampista granata Mattia Aramu presenta così la gara Trapani-Bari che si giocherà sabato, con fischio d’inizio alle 15, al «Provinciale». Una sfida ai «galletti» nella quale il Trapani dovrà cercare di cancellare la sonora batosta rimediata al «Massimino» ad opera del Catania, nei confronti del quale si è arreso nel secondo tempo di una partita che sembrava avere preso invece una piega positiva con il gol, su rigore, dell’ex etneo Christian Terlizzi. «Una partita costellata più da errori di squadra che da errori individuali», osserva Aramu, chiarendo, però che «abbiamo voltato pagina da ieri (lunedì, per chi legge, quando è ripresa la preparazione dei granata, ndc)». Si riferisce evidentemente al confronto che c’è stato tra giocatori e tecnico Serse Cosmi e che, evidentemente, è valso a fare il punto su quello che è successo nello «sciagurato» secondo tempo di Catania, dove Aramu ha collezionato il suo 20° gettone di presenza stagionale, e a sottolineare con le virtuali due matite, una rossa e l'altra blu come quelle, per intenderci, che si usavano una volta per correggere i compiti in classe, gli errori commessi. Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI