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Caldara torna a vedere positivo: «E adesso torniamo alla vittoria»

Il pareggio di Chiavari riporta fiducia nell’ambiente e si riparla di play-off

TRAPANI. «Da sabato vogliamo tornare a fare punti pieni». L'appetito, si sa, vien mangiando e Mattia Caldara, il giovane difensore centrale granata che a Chiavari, contro la Virtus Entella, è stato riconfermato al fianco della «chioccia» Christian Terlizzi, di «fame» ne ha tanta.

Dopo essere rimasto a bocca completamente asciutta per quattro turni consecutivi e, assaggiati i due «antipasti» delle ultime due partite, lo 0-0 con la capolista Carpi, e l'1-1 di Chiavari, Caldara, come il Trapani, vuole gustare il primo «piatto forte» del 2015 contro il Varese che sabato sarà di scena al Provinciale. E poco importa se i lombardi hanno pensato di dotarsi di maggiore forza in avanti con l'ingaggio, a parametro zero, di Ivan Krstanovic, trentadue anni, attaccante che alcune settimane fa si è svincolato dal Rijeka. Un reparto avanzato, quello del Varese, che non ha particolarmente brillato nel corso della stagione, forse «sazio» dei 5 gol (a due) inflitti al Trapani all'andata.

«Abbiamo nuovamente imboccato la strada giusta», osserva l'ex capitano della Primavera dell'Atalanta (per Caldara anche una presenza in prima squadra, lo scorso anno. in serie A, con la Dea), ribadendo che «adesso bisogna scendere in campo con la stessa mentalità che abbianmo dimostrato a Chiavari, eliminando gli errori che pure vi sono stati». Non a caso è risultato ancora una volta determinante, con le sue parate, il portiere Lys Gomis ed i padroni di casa sono riusciti a rimontare il vantaggio granata realizzato da Giovanni Abate. Cosa, quest'ultima, che ha impedito ai granata di compiere l'impresa di mantenere per due turni consecutivi inviolata la propria rete.

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