TRAPANI. Le partite fra il Trapani e l’Avellino non sono mai banali. Anche quando la sfida si disputa nel girone di andata, e quindi quando i punti seppur lontani non vengono ancora considerati fondamentali, i motivi di interesse sono tanti. Quella di questo pomeriggio doveva basarsi sulla sfida fra i due fratelli Gomis, entrambi portieri. Ma l’estremo difensore irpino non ha recuperato da un infortunio, per cui tutto sarà rinviato al girone di ritorno.Nelle fila del Trapani, però, ci sono altri giocatori che vogliono fare bene quando affrontano l’Avellino. Si tratta di Maurizio Ciaramitaro e Giovanni Abate, entrambi ex giocatori campani e pure nella stessa stagione.
Nel 2002, infatti, Ciaramitaro, cresciuto nel settore giovanile del Palermo, viene mandato in prestito ad Avellino dove collezionerà dieci presenze in serie C-1. Stessa cosa che avviene anche per Giovanni Abate. Pure lui formatosi nel settore giovanile dei rosanero, dato che non trova molto spazio in prima squadra, viene mandato in prestito ad Avellino dove, in tredici partite, mette a segno una rete.Altro giocatore che ha militato con entrambe le formazioni, anche se ormai ha appreso la scarpe al chiodo da alcuni anni ed ha cominciato a dedicarsi ad allenare nelle varie categoria giovanili, è Peppe Castiglione, agrigentino di Grotte giunto a Trapani a metà anni Novanta e messosi subito in mostra, tanto da partire alla volta di Avellino dopo una sola stagione con la maglia granata, nella di serie C-1 della stagione ’94-95, nella quale collezionò 39 presenze e mettendo a segno anche cinque reti.
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